La rete IN.CON.TRA.RE., in occasione della settimana dei diritti dell'infanzia, promuove un calendario di appuntamenti che si svolgeranno presso l'ospedale Pediatrico Giovanni XXIII dal 16 novembre al 13 dicembre 2023. Le iniziative proposte saranno anche un'occasione per celebrare i 130 anni dell'istituzione dell'ospedale Pediatrico di Bari, ora denominato Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII.
L'ospedale Pediatrico di Bari nasce ufficialmente nel 1893 con il nome di "Comitato di Soccorso per i bambini poveri e malati", con il sostegno e le donazioni di cittadini volontari, in un'epoca in cui il tasso di mortalità infantile aveva raggiunto picchi elevatissimi. L'iniziativa nacque da un genitore di origini fiorentine professore di matematica trasferitosi a Bari, Enrico Nannei, in seguito alla tragica morte della propria figlia di un anno e mezzo. La prima collocazione fu al primo piano di un piccolo appartamento in via Principe Amedeo con poche camere e lettini. Fu solo nel 1912, il 29 settembre, ad essere inaugurato il primo "Ospedaletto dei Bambini" nell'edificio in via Trevisani che ospita attualmente gli uffici del Municipio 1. L'ospedale è rimasto in quella sede fino allo spostamento nella sede attuale di via Amendola nel 1977 dove prese il nome di Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII.
La rete IN.CON.TRA.RE. è nata nel 2015 su iniziativa della dott.ssa Maria Grazia Foschino, allora responsabile del servizio di psicologia dell'ospedale pediatrica, e aggrega tutti i servizi e le associazioni di volontariato che svolgono attività diversive e di sostegno alla cura nei reparti pediatrici del Policlinico e del Giovanni XXIII.
Attualmente ne fanno parte oltre al servizio di psicologia, la scuola di ospedale XXVI circolo didattico, il servizio del CSF Carrassi Casa della salute dei Bambini del Comune di Bari e numerose associazioni di volontariato che svolgono diverse tipologie di attività di gioco e laboratorio. Il programma di attività "Arrivati a 130!" offre un ampio ventaglio di attività di gioco e di animazione (letture e animazione del libro, proiezioni cinematografiche, attività di laboratori ludici ed espressivi, attività di clownterapia, interventi musicali, ecc.) che si articolano in un calendario di eventi destinato ai bambini/e, ragazzi/e ricoverati e/o in ambulatorio.