Sta prendendo forma il progetto DEMap, la mappatura a cura dell’Ufficio del Garante dei Diritti del Minore che intende intercettare, mettere in luce e valorizzare il protagonismo e le energie propositive dei minori e dei giovani adulti, il loro diritto di essere ascoltati e avere parola su tutte le questioni che li riguardano e che sono importanti per il loro presente e il loro futuro.
Saranno raggruppate associazioni, movimenti, consulte, consigli comunali dei ragazzi, gruppi politici studenteschi e anche cooperative sociali e APS che lavorano sulla partecipazione democratica e sulla cittadinanza attiva, che hanno supportato e prodotto esperienze significative all’interno della regione. In questo modo sarà data possibilità al cittadino di conoscere tutte le possibilità all’interno della propria città che abbiano a che fare con i diritti all’infanzia e con altre tematiche sensibili a ragazzi e giovani adulti, dunque comprendere quali esperienze fare.
“È un progetto sperimentale – ha affermato il Garante regionale dei diritti del minore Ludovico Abbaticchio – che vuole coinvolgere genitori, giovani e scuole sviluppando il protagonismo propositivo del mondo giovanile che si basa sull’occupazione di spazi democratici. Speriamo che possa diventare una ‘Best practice’ utilizzabile anche da altri enti”.
Da un punto di vista operativo il progetto è già partito con l’individuazione degli steckholders e la creazione di un dialogo con loro. A settembre poi sarà presentata la DEMap che costituirà un efficace strumento di “aggancio” e di supporto alla promozione della relazione e alla collaborazione con le istituzioni, l’Ufficio del Garante dei Diritti del Minore, il Consiglio Regionale della Puglia e i competenti Assessorati regionali, gli amministratori locali, le agenzie educative formali, non formali e informali del territorio regionale.
“A seguito di questa mappatura capiremo come diffonderla e renderla fruibile da tutti. Questa sarà importante per capire come la Puglia in particolare oltre che la scuola e il mondo della famiglia, si stiano muovendo nel sostegno dei minori”. Tra le tematiche alle quali si darà maggiore attenzione c’è l’Educazione alla Salute, alla quale sono legate numerose patologie che riguardano il vivere dei ragazzi, dall’anoressia/bulimia alla tossicodipendenza.
Per informazioni o per richiedere il modulo di censimento del progetto: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.